Davide Cassani, l’ultimo saluto da pelle d’oca con un solo rammarico

Le parole di Davide Cassani

La prova in linea dei Mondiali vinta da Julian Alaphilippe ha scritto anche la parola fine dell’avventura di Davide Cassani da ct della Nazionale.

“Abbiamo traballato dopo le cadute, abbiamo perso due pedine importanti e per colpa di quelle cadute siamo rimasti fuori dall’azione. Siamo riusciti a rientrare, poi su 17 uomini nel finale avevamo tre uomini, tra cui le nostre due punte. Ha vinto il più forte, ai miei ragazzi dico grazie per l’impegno e per quello che siamo riusciti a fare. Il rammarico è per quella caduta che non ci ha permesso di avere Trentin e Ballerini. I nostri ragazzi sono stati veramente bravi, avevamo tre corridori nella fase decisiva. Non ci sono ombre di dubbio: ha vinto il più forte, sembrava di vedere Bettini quando scattava quattro o cinque volte, Alaphilippe ha vinto meritatamente il suo secondo Mondiale“.

“Per me è stata una giornata speciale, finire la mia avventura da CT è stato da pelle d’oca. Pochi minuti fa Nizzolo mi ha detto grazie per avergli fatto provare queste emozioni, non avevo mai visto tanta gente in vita mia. Ringrazio la Federazione e i ragazzi, tutti coloro che mi hanno aiutato in questi anni. Ho realizzato un sogno, per 8 anni sono stato il CT della Nazionale ed è stata un’esperienza straordinaria“.

Il futuro resta da decidere: “Da domani cosa farò? Non lo so, vedremo. Mercoledì mi incontrerò col presidente e dopo avrò le idee un po’ più chiare”.

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