Champions, Pjanic: “Roma? Qui tutta un’altra cosa”

Manca davvero pochissimo alla semifinale di andata Monaco-Juventus, ultimo atto di Champions League prima della finalissima di Cardiff a cui si è già quasi classificato il Real Madrid.

Miralem Pjanic ha parlato della sfida ai microfoni de L’Equipe, mettendo in guardia i suoi dal Monaco: “Puntiamo sulle nostre qualità, sviluppando il nostro gioco anche se sarà più difficile fuori casa. Difficile dire se siamo favoriti, anche se abbiamo fiducia in noi stessi dopo aver battuto Porto e soprattutto Barcellona. Ma il Monaco può dire lo stesso. Non ci fidiamo”.

Al di là della sfida ai monegaschi, la dichiarazione che più fa scalpore è quella relativa al suo addio alla Roma per sposare il bianconero: “La Juve è un’altra cosa, qui c’è una vera cultura della vittoria. Ci si rimette in discussione dopo ogni successo, dopo aver vinto una partita si torna negli spogliatoi e si pensa subito alla gara seguente. Qui ci sono dei guerrieri che hanno questa mentalità da anni. Così ho capito perché questo club vince da anni. Quando sono arrivato mi hanno spiegato la storia del club dicendomi che ero qui per continuare a scriverla, che credevano in me, ma spettava a me essere all’altezza”.

La parte finale dell’intervista è per Massimiliano Allegri e le sue idee tattiche: “Allegri mi fa giocare ormai più basso, come in nazionale, un ruolo che richiede capacità di affrontare duelli, disciplina, intelligenza tattica. Mi sento a mio agio anche perché davanti abbiamo tanta qualità. Allegri ci trasmette serenità, calma, serietà, i titoli vinti parlano per lui, è forte tatticamente, abituato alle grandi partite di Champions. Sa essere serio quando serve, la squadra crede in lui”.

Articoli correlati