Comunque vada, ancora prima che la partita iniziasse, Real Madrid-Atalanta ha già riscritto la storia. E non per la grandissima sfida che non ha precedenti per gli orobici, ma per un mero dato statistico.
Gasperini, chiamato a rimontare a Valdebebas lo 0-1 subito a Bergamo, ha infatti scelto una formazione titolare abbastanza sperimentale rispetto alle sue abitudini. E che, nella recente ma già ricca storia della sua Atalanta in Champions League, ha fatto registrare un record.
Andando ad analizzare gli undici giocatori scelti dal tecnico nerazzurro, infatti, si scopre che l’età media della sua squadra è di 27 anni e 49 giorni. E non era mai successo che la Dea schierasse in Champions League una formazione titolare così giovane.
Il motivo di questo calcolo è chiaramente ricostruibile: Gasperini ha infatti scelto Muriel in attacco e il duo Pasalic-Malinovskyi alle sue spalle. A centrocampo, causa squalifica di Freuler, come titolare è stato invece schierato Pessina.
Solo panchina per il veterano Ilicic, dunque, e ovviamente niente Papu Gomez (ormai a Siviglia, ma che di gettoni in Champions con l’Atalanta ne ha raccolti parecchi). Ecco perché, nella partita forse più prestigiosa della sua intera storia, i nerazzurri hanno optato per la loro formazione più giovane di sempre nella massima competizione europea.
