Milan, Cardinale fa un assist a Pioli: “Non licenzio tanto per cambiare”
Importanti novità per il tecnico del Milan Stefano Pioli. Dopo mesi di silenzi, negli ultimi giorni la dirigenza rossonera si è sciolta sul futuro dell’allenatore emiliano, che è tornato a prendere quota dopo gli ultimi risultati positivi della squadra. Dopo Scaroni e Furlani, questa volta è stato il presidente Gerry Cardinale a applaudire Pioli in un’intervista al Corriere della Sera, lanciando chiari messaggi in vista della prossima stagione. “Va dato merito a quello che sta facendo”, ha dichiarato Cardinale.
“Abbiamo cambiato tanto e ci vuole tempo per creare un team coeso. Siamo comunque in crescita, vicini al secondo posto, e di questo va dato merito a giocatori, staff, allenatore”, sono le parole del patron americano.
Il Milan ha ormai ipotecato la qualificazione alla prossima Champions League, l’obiettivo minimo di questa stagione, e ora punta ad un successo europeo. Cardinale ha parlato chiaramente del futuro di Pioli: “Sarò soddisfatto quando vinceremo la Champions. Ma non essere contento in un certa fase non si traduce necessariamente nel licenziare l’allenatore. Credo che Pioli stia facendo un buon lavoro in una situazione non facile, con una squadra molto rinnovata, non cedo alla tentazione di “licenziare” qualcuno tanto per cambiare qualcosa”.
Lo scudetto resta un sogno al momento: “Ma il campionato è ancora lungo, può succedere di tutto, stiamo a vedere. Dobbiamo migliorare in tante cose, con gli infortuni per esempio. Tutti, a partire da me, devono fare un lavoro migliore. Ma io non mi licenzierò, sarò qui per tanto tempo. Nessuno vuole vincere più di me”.
