L'addio del club parigino al portiere azzurro, dopo quattro stagioni, è ormai ufficiale: il classe '99 ha affidato la sua reazione ai social.
A poca distanza dalle parole di Luis Enrique, che di fatto si è preso la responsabilità della decisione di rinunciare a Gianluigi Donnarumma, è stato lo stesso portiere azzurro a sfogarsi attraverso i social, esprimendo tutta la sua amarezza per l’epilogo dell’avventura al PSG, durata quattro anni e conclusasi da campione d’Europa e vice-campione del mondo per club.
Uno sfogo che, inevitabilmente, fa discutere e divide appassionati e addetti ai lavori fra chi ritiene legittima la scelta del PSG di affidarsi a un altro portiere e chi, invece, sostiene che la società detentrice della Champions League abbia preso una decisione affrettata, figlia di uno strappo con l’entourage del calciatore, più che ad aspetti prettamente di campo.
“Speciali tifosi del Paris – ha esordito l’estremo difensore nato nel 1999 -, dal primo giorno che sono arrivato ho dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, per guadagnarmi il posto e difendere con orgoglio la porta del Paris Saint-Germain. Purtroppo, qualcuno ha deciso che non potrò più far parte di questo gruppo e contribuire ai successi della squadra”.
“È una decisione che mi lascia deluso e amareggiato – ha chiosato Donnarumma -. Spero di avere ancora l’opportunità di guardare negli occhi i tifosi del Parc des Princes e salutarvi come meritate. Se ciò non dovesse accadere, voglio che sappiate che il vostro sostegno e il vostro affetto hanno significato il mondo per me e non li dimenticherò mai”.
“Porterò sempre nel cuore il ricordo delle emozioni vissute, delle notti magiche e di voi, che mi avete fatto sentire a casa. Ai miei compagni, la mia seconda famiglia, grazie per ogni battaglia, ogni sorriso e ogni momento condiviso. Sarete sempre miei fratelli. Giocare per questo club e vivere questa città è stato per me un onore immenso. Grazie, Parigi” ha poi concluso il portiere, con una nota malinconica.
Adesso ‘Gigio’ è pronto per il prossimo capitolo della sua carriera, dopo le sei stagioni al Milan e le quattro al PSG: ad attenderlo, a braccia aperte, c’è il Manchester City di Pep Guardiola, che secondo quanto riportato da ‘L’Equipe’ è in trattativa avanzata sia con il club parigino, per concordare il costo del trasferimento, sia con l’entourage di Donnarumma, per stabilire i termini del prossimo contratto.
