
Il nuovo tecnico giallorosso ha parlato anche dell'argentino nella prima conferenza stampa da quando è arrivato alla Roma.
In casa Roma è il giorno della prima conferenza stampa di Gian Piero Gasperini da allenatore dei giallorossi. Il tecnico di Grugliasco, che ha lasciato l’Atalanta dopo nove anni ricchi di soddisfazioni, è pronto alla nuova avventura sulla panchina giallorossa, dove prende il posto di Claudio Ranieri, che resta nel club con un ruolo più defilato.
Fra i temi trattati da Gasperini davanti ai cronisti, è significativo quanto detto su Paulo Dybala: il nuovo allenatore della Roma smentisce voci di un addio all’argentino (con cui ha condiviso parte dell’esperienza al Palermo) e, anzi, rilancia l’ambizione di inserirlo nel proprio progetto tecnico. “Per lui, come per tutti, la speranza è che stia sempre bene” ha detto Gasperini parlando de ‘La Joya’.
“Abbiamo un’idea di squadra in cui tutti devono remare nella stessa direzione – ha poi aggiunto -. Poi parleremo di come migliorare i singoli: l’obiettivo è alzare il livello di tutti perché la squadra possa trarne vantaggio, è una caratteristica del mio percorso. Non esistono giocatori inadatti al mio gioco, ma l’obiettivo è chiaro: per prima cosa devono stare bene”.
“All’Atalanta ho avuto tanti attaccanti forti, ho cercato solo di tirare fuori il meglio da loro – ha spiegato ancora Gasperini -. Le mie squadre hanno fatto tanti gol, il mio modo di giocare è quello ed è una cosa che voglio riproporre anche qui. Per me bisogna lavorare su chi c’è adesso in rosa, più avanti si potrà parlare di mercato. L’obiettivo? Il massimo sarebbe arrivare in Champions, per altro è ancora presto”.