Mercato Juventus, Dusan Vlahovic non va al muro contro muro

Articolo di Mauro Corno

"Mai dire mai, ma non so cosa possa succedere" ammette l’attaccante serbo della squadra piemontese, in gol contro l'Udinese.

Pace fatta tra Dusan Vlahovic e i tifosi della Juventus che al termine della gara contro l’Udinese, vinta anche grazie al calcio di rigore conquistato e trasformato dopo pochi minuti di gioco dall’attaccante serbo (qui le immagini dell’incontro), gli hanno tributato un coro.

Un atteggiamento che è molto piaciuto all’ex bomber della Fiorentina, come rimarcato da lui stesso in conferenza stampa. “Posso solo ringraziare i tifosi e vorrei davvero ringraziarli perché mi hanno dato una grande spinta. È bello quando tutto lo stadio ti applaude. Non mi sento un leader ma posso dare senz’altro una mano” ha osservato.

Decisamente più criptico il ragazzo di Belgrado quando il tema, come era del resto prevedibile, è diventato un calciomercato che da mesi vede il suo nome tra quelli più in circolazione: con l’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus è nuovamente tornata in auge l’eventualità di uno scambio con Victor Osimhen, che con l’allenatore di Certaldo ha vinto lo scudetto a Napoli.

“Non so cosa possa succedere – ha tagliato corto il classe 2000 -. Mai dire mai, ma non so cosa possa succedere. Sono concentrato sul presente e parlare di questo cose non penso abbia molto senso. Dobbiamo parlare di meno e giocare di più”.

Da oltre vent’anni Editor-in-Chief di Sportal.it si è laureato in Scienze Politiche alla Statale di Milano con una tesi su Georges Simenon. Ha scritto due libri su calciatori e allenatori italiani all’estero: Ai confini dell’impero e Nuovi confini dell’Impero. Da bimbo era certo che avrebbe giocato in serie A ma già in Seconda Categoria faticava.

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