
Risalgono le quotazioni legate all'ingaggio del centrocampista del Club Brugge, anche se va risolta la questione del costo del trasferimento.
Il Milan torna a sperare di poter ingaggiare Ardon Jashari, centrocampista del Club Brugge e della nazionale svizzera che, dopo aver visto il proprio nome in testa alle ipotesi legate ai nuovi arrivi rossoneri, sembrava improvvisamente essersi allontanato nelle ultime settimane, vista l’intenzione della società belga di non procedere a una cessione senza un’offerta di almeno 40 milioni di euro.
Un nuovo indizio, però, sembra lasciar presagire a un riavvicinamento tra le parti: il nome di Jashari, infatti, non risulta fra i convocati per la Supercoppa belga che il Club Brugge giocherà domenica contro l’Union Saint-Gilloise, una notizia che va ad affiancarsi ad altre news che sembrano essere sintomo di un allontanamento del calciatore dal club nerazzurro.
Dall’inizio degli allenamenti estivi, infatti, Ardon Jashari si allena da solo: segnale inevitabile di una trattativa per la cessione ancora aperta, nonostante la distanza fra le parti in causa. Il Club Brugge vorrebbe 40 milioni subito, il Milan vorrebbe offrire una parte fissa e una soltanto al raggiungimento di determinati obiettivi.
Nel frattempo i rossoneri preparano agli ordini di Massimiliano Allegri la nuova stagione: i giocatori e lo staff tecnico del Milan sono pronti per andare a Singapore dove affronteranno l’Arsenal il 23 luglio, prima di giocare una classica del calcio europeo contro il Liverpool il 26 luglio e volare in Australia nei giorni seguenti per disputare un’amichevole contro il Perth Glory, in casa di quest’ultimo il 31 luglio.