Una Lazio svogliata cade a Nicosia

Una Lazio spenta e rimaneggiata perde per 2-0 a Nicosia contro l’Apollon Limassol. Una sconfitta che è comunque indolore, visto che i biancocelesti erano già qualificati matematicamente ai sedicesimi di finale.

L’inizio di partita è povero di emozioni, con la Lazio che si fa vedere unicamente con due conclusioni di Berisha e Correa, che terminano entrambe al di fuori dello specchio della porta. Al 31esimo minuto l’Apollon Limassol sblocca il match: Joao Pedro mette in mezzo all’altezza del dischetto del rigore, Faupala si coordina e in rovesciata fulmina Proto.

Nel secondo tempo la squadra di Simone Inzaghi non riesce a reagire e a rendersi veramente pericolosa dalle parti di Bruno Vale. Al minuto 82 i padroni di casa chiudono la partita: Maglica lancia il contropiede e serve in profondità Papoulis, che a tu per tu con Proto, appoggia il pallone a Markovic, che deve solo insaccare la sfera.

La Lazio perde così la possibilità di giocarsi il primo posto nel girone contro i tedeschi dell’Eintracht Francoforte, vittoriosi per 4-0 contro il Marsiglia e ormai certi del primo posto nel gruppo H.

Articoli correlati