Una brutta Juventus perde di misura sul campo del Napoli e fallisce l’appuntamento con la prima fuga della stagione: in caso di vittoria al San Paolo i bianconeri si sarebbero portati a +6 sull’Inter reduce dal pareggio contro il Cagliari, invece la squadra di Sarri ha ora tre lunghezze sui nerazzurri e cinque sulla Lazio, che deve recuperare una partita.
Secondo ko stagionale per i campioni d’Italia in campionato dopo quello contro la stessa Lazio, al termine di una delle peggiori prestazioni di Ronaldo e compagni. In campo con il tridente comprendente anche Dybala e Higuain, la Juventus non ha di fatto mai calciato verso la porta di Meret e non è mai riuscita a cambiare passo al cospetto di un avversario che ha saputo difendersi bene e ripartire in velocità.
Dopo un primo tempo tattico la gara si è sbloccata al 18′ della ripresa, quando Zielinski ha bruciato Cuadrado su una corta respinta di Szczesny su tiro di Insigne, il migliore in campo e autore del raddoppio all’86’ con un gran tiro al volo. Tardiva la reazione della Juve, che aveva perso per infortunio Pjanic a inizio secondo tempo e a cui non sono bastati gli ingressi di Douglas Costa e Bernardeschi: Ronaldo trova il gol al 90′, ma non basta.
