La Roma vince a Torino e si garantisce la certezza dell’Europa League.
I giallorossi si impongono per 3-0 nella partita che apre il programma dell’ultima giornata dell’anno, e in questo modo conquistano la certezza di partecipare alla seconda competizione europea nella prossima stagione. Per centrare l’Europa League, dunque, non è più necessaria la conquista di quella Conference League che comunque rappresenta l’ultimo grande obiettivo stagionale della Roma.
L’inizio della partita sembra favorevole al Torino, pericoloso con Belotti e Brekalo. La Roma supera però la tensione e impegna Berisha con una incornata in torsione di Kumbulla. L’eroe di serata è però ancora una volta Abraham, che si accende prima della mezz’ora con un assolo personale e destro da lontano, ma la sua mira è alta di poco. Sono le prove del gol, che arriva al 33′ su assist di Pellegrini e dopo un dribbling da urlo su Zima. L’inglese, poi, preme su Rodriguez e costringe Berisha al fallo in area: è rigore, che lo stesso centravanti trasforma al 42′.
Il Torino prova a rientrare nel match a inizio ripresa con Pobega, ma la pressione granata si spegne dopo pochi minuti. Berisha è di nuovo chiamato all’intervento, stavolta da Veretout. Nel finale, però, entra Zaniolo che nel giro di un paio di minuti si procura un ulteriore rigore su fallo di Buongiorno. Sul dischetto si presenta Pellegrini, che al 78′ chiude i conti. Roma a quota 63 in classifica: male che vada concluderà al sesto posto, non più raggiungibile né dalla Fiorentina, né dall’Atalanta.
