Paolo Bianco non pensa ai record e diffida dello Spezia

Articolo di Aldo Seghedoni

"Domenica ci aspetta una gara complicata contro una buona squadra che è bene allenata" afferma il tecnico del Monza.

Paolo Bianco, il tecnico del lanciatissimo Monza, è consapevole che domenica, in casa contro lo Spezia, non mancheranno di certo le insidie: “È una gara complicata perché lo Spezia è una squadra che ha giocatori forti, che ha un allenatore che conosce benissimo la categoria: D’Angelo è molto esperto ed è un bravo allenatore”.

“Dobbiamo andare in campo con l’idea di fare la nostra partita – aggiunge – ci piacerebbe continuare il trend positivo di vittorie. Sappiamo che di fronte avremo un avversario che farà di tutto per impedircelo e dobbiamo essere bravi in tutto l’arco della gara perché le partite sono sempre molto pericolose”.

“Vedo diversa la squadra dal secondo tempo della partita con il Padova, anche se nell’occasione il risultato è stato negativo – prosegue l’ex Frosinone -. Spero che la squadra sia sulla strada giusta, ma il campionato è veramente lungo, mancano ancora ventotto partite. I record non mi interessano, mi interessa conquistare le vittorie che servono al gruppo per poterlo riportare in serie A”.

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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