
La rete di Raspadori nel primo tempo permette ai partenopei di portarsi a +6 sull'Inter a tre giornate dalla fine del campionato
Il Napoli non sbaglia a Lecce e mette ulteriore pressione all’Inter. Allo Stadio “Via del Mare”, infatti, i partenopei si sono imposti di misura grazie ad una precisa punizione di Giacomo Raspadori, che ha regalato ai partenopei tre punti d’oro in chiave scudetto.
Non passano nemmeno tre minuti è i partenopei trovano subito il vantaggio: Politano riceve sulla fascia destra, salta Gallo e conclude verso la porta, trovando la deviazione di Lukaku che beffa Falcone. La gioia per gli azzurri, tuttavia, dura poco, poiché l’arbitro, dopo un lungo check con il VAR, annulla la rete per posizione di fuorigioco del centravanti belga.
Il forcing del Napoli, però, viene premiato al 24’, quando Raspadori calcia perfettamente una punizione infilando Falcone sul suo palo. La risposta del Lecce arriva al 38’ con Gaspar che si avventa per primo su un ottimo traversone centrando in pieno la traversa con un colpo di testa.
Anche la ripresa inizia con una beffa per il Napoli, che si vede annullare la rete del raddoppio siglata da Oliveira per un fallo di ostruzione di McTominay su Falcone. Al 52′, però, è il Lecce a sfiorare il gol del pari con Helgason che lascia partire un tiro dalla distanza, trovando la deviazione di Lobotka che rende ancora più difficile l’intervento di Meret, il quale è bravissimo a deviare in corner.
Con il passare dei minuti, i giallorossi alzano il proprio baricentro alla ricerca del pareggio, con i partenopei che alternano fasi di gestione del possesso a fasi di ripartenza e contropiede. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, gli uomini di Conte non corrono grossi rischi fino al triplice fischio finale.
Grazie a questo successo, il Napoli si è portato a quota 77 punti a +6 dall’Inter, la quale sarà obbligata a rispondere in serata contro l’Hellas Verona.