
Paul Pogba nel giorno della sua presentazione al Monaco ha parlato anche del suo passato in bianconero, interrottosi bruscamente
Paul Pogba nel giorno della sua presentazione al Monaco ha parlato anche del suo passato in bianconero, interrottosi bruscamente: “Ho sempre amato e amerò sempre la Juve“.
“Questo club mi ha aiutato a diventare quello che sono oggi. Non c’è guerra da fare contro nessuno. Ci sono cose che mi sono piaciute e altre no. Ma è così”.
“Alcune persone hanno continuato a chiamarmi, a farmi visita e ad aiutarmi. Il presidente Andrea Agnelli lo ha fatto, anche Giorgio Chiellini. Anche alcuni compagni di squadra. Ma tanti altri no… C’è modo e modo di fare le cose. Alcuni non mi hanno nemmeno chiamato, ho passato due anni di solitudine…”, si è però sfogato.
“Un anno fa ho detto che non ero morto. Il mio sogno è vedere i miei figli festeggiare un gol con una ‘dab’. Oggi penso al futuro e non al passato. Mi sento bene fisicamente e pronto ad affrontare questa grande sfida con il Monaco. Sogno di tornare in nazionale, ma me la dovrò guadagnare. Ho parlato con Deschamps ma la strada è ancora lunga”, ha concluso.