Avanti prima 1-0 e poi 2-1, il Grifone si fa rimontare ma riesce a ritrovare il pareggio con un gol rocambolesco all'84'.
Termina con il punteggio di 3-3 la gara fra Cagliari e Genoa giocata sabato pomeriggio, con calcio d’inizio alle ore 15, alla Unipol Domus: una sfida ricca di spunti, in cui spiccano da una parte la prestazione di Gennaro Borrelli, autore di due gol, dall’altra la rete un po’ rocambolesca, a pochi minuti dallo scadere, di Aaron Martin, che evita la prima sconfitta sulla panchina genoana a Daniele De Rossi.
È proprio il Genoa a portarsi in vantaggio, in un primo tempo scoppiettante: al 18′, infatti, Colombo serve Vitinha, che si gira in modo efficace in area e conclude a rete superando Caprile per l’1-0. Al 33′ arriva il pari: Borrelli, oggi in giornata di grazia, colpisce di testa il pallone arrivato dalla bandierina, Leali respinge ma lo fa oltre la linea e l’arbitro assegna la rete.
Il Grifone non si scoraggia e torna avanti al 41′: gran botta al volo di Ostigard, nulla da fare per il portiere avversario e padroni di casa ancora sotto. Lo svantaggio, però, dura meno di due minuti: è il 43′, infatti, quando una combinazione tra Folorunsho, Deiola e Sebastiano Esposito libera quest’ultimo davanti a Leali, che non può nulla sull’esterno dell’attaccante. 2-2 è il punteggio con cui le due squadre vanno all’intervallo.
La rimonta del Cagliari viene definitivamente completata al quarto d’ora della ripresa: gran palla di Zappa per Borrelli, che sfugge al controllo di Norton-Cuffy e Marcandalli e non sbaglia davanti alla porta, realizzando così la sua prima doppietta in Serie A. Il Genoa però non demorde: al 79′ va in gol con Colombo, ma l’arbitro annulla per una posizione irregolare di Ekuban, all’84’ però non c’è nulla a ostacolare la validità del gol di Martin, che direttamente da calcio da fermo beffa Caprile, tradito dalla traiettoria del pallone e dal rimbalzo dello stesso in area.
Finale nervoso, nel recupero arriva il secondo giallo per Norton-Cuffy che costringe il Genoa a giocare per un paio di giri di lancette in inferiorità numerica. Il risultato però non cambia più: finisce 3-3, il Cagliari sale a 11 punti mentre il Genoa, ancora impantanato nella zona retrocessione, si porta a 8.
