Milan capolista: Max Allegri si gode Rafa Leao e si tiene alla larga dal rigore

Articolo di Fabrizio Ponciroli

Grazie al successo, in rimonta, ai danni della Fiorentina, il Diavolo è primo in classifica: "Il cammino è ancora lungo".

Una vittoria di carattere, una rimonta che è valsa il primo posto, in solitaria, in classifica (+1 su Inter, Napoli e Roma). Il Milan si sbarazza della Fiorentina. Gongola il popolo rossonero, conquistato dalle idee di Max Allegri, sempre più al centro del progetto.

“È la prima volta che recuperiamo da una situazione di svantaggio. Siamo contenti, ma venerdì c’è un’altra partita e dobbiamo solo pensare a lavorare”, le parole dello stesso Max Allegri nel post gara, quasi a non voler dare troppa importanza a quanto fatto a San Siro contro la Viola.

Il tecnico del Diavolo, tuttavia, è decisamente soddisfatto di come Rafa Leao, reduce da un periodo non facile, ha fatto la differenza in campo. La decisione di fargli calciare il decisivo rigore è stata proprio dello stesso Max Allegri: “Ho detto io a Leao di tirare, nessuna confusione. Li aveva provati in settimana e lo aveva fatto bene”.

Max Allegri non entra nelle polemiche scaturite dopo l’assegnazione, tramite VAR, del rigore al Milan (per fallo su Santiago Gimenez): “Non l’ho visto. Una volta te li danno a favore, una volta te li danno contro”, il salomonico pensiero dell’allenatore rossonero che, grazie a quel rigore, guarda tutto dall’alto in basso in classifica.

Giornalista dal 2003, ha maturato, nel corso degli anni, diverse esperienze nel mondo dell’editoria e della comunicazione. Ha scritto libri a tema sportivo (Pianeta Vale, Wrestling semplicemente spettacolo) e di genere fanta-thirller (La Macchia, La Libellula). Opinionista radiofonico e televisivo. Collezionista action figures e album figurine.

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