Lazio, Maurizio Sarri tuona ancora sul calendario

Le parole di Maurizio Sarri dopo il ko con il Milan

Dopo la sconfitta per 2-0 contro il Milan, il tecnico della Lazio Maurizio Sarri è tornato a parlare senza mezzi termini sul rigido calendario della serie A. “Io sono ferocemente incazzato con Uefa, Fifa, Lega Serie A e tutta questa banda per questo calendario folle. Stanno mandando questi ragazzi al macello senza che nessuno intervenga. Il calcio è questo: prendi i soldi e scappa. In serie C non campi di calcio” ha esordito il tecnico biancoceleste ai microfoni di “DAZN”.

“Noi non siamo una grande squadra e non potevamo considerarci tali neanche l’anno scorso. Contro il Milan la cilindrata è diversa. Oggi ho visto una squadra che, rispetto alle precedenti sfide a San Siro, ha giocato con più personalità. Il primo tempo abbiamo fatto meglio di loro, entrando negli spazi in superiorità o in parità numerica, ma non siamo riusciti a concretizzare. Siamo vittime di un cocktail micidiale: tre trasferte con Napoli, Juventus e Milan nel giro di poche settimane non le ho mai viste fare a nessuno” ha proseguito l’ex allenatore del Chelsea.

“Era prevedibile che sarebbe stato difficile ripetere la stagione dell’anno scorso. La strada intrapresa sembra quella giusta, ma non sarà facile tirarsi fuori da una situazione brutta di classifica. Vediamo se piano piano riusciremo a risalire rimettendo nel mirino la zona europea” ha aggiunto l’ex tecnico della Juventus.

In conclusione Maurizio Sarri si è soffermato sulle ambizioni dei biancocelesti in Champions League: “Non lo so a cosa possiamo puntare in Europa, l’unica cosa che possiamo fare è passare il girone. Magari avremo un po’ di fortuna nel sorteggio. A Napoli arrivai primo nel girone e pescammo il Real Madrid come seconda. La Champions è difficilmente prevedibile, anche se poi in fondo arrivano sempre le stesse. Però penso che possiamo fare bene in campionato”.

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