Juventus rinata a Bologna: Luciano Spalletti spiega la trasformazione

Articolo di Marco Enzo Venturini

Il successo firmato da Cabal proietta la Juventus davanti al Bologna e a un punto dalla Roma quarta: Luciano Spalletti sa cosa è cambiato.

Juventus finalmente convincente a Bologna, dove il prezioso 1-0 firmato da Juan Cabal ha proiettato i bianconeri non solo al quinto posto (superando proprio la squadra felsinea allenata da Vincenzo Italiano). La Vecchia Signora si riporta infatti a un solo punto di distanza dal quarto posto e dal sogno Champions League, anche se la Roma deve ancora giocare lunedì la sua partita, opposta all’insidioso Como. Ottimi segnali quindi per Luciano Spalletti, schietto nel definire la prestazione fornita dalla sua squadra allo stadio Dall’Ara la migliore da quando si è seduto sulla panchina lasciata libera da Igor Tudor.

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“Questa è sicuramente la vittoria più bella e importante dal mio arrivo alla Juventus – ha ammesso Spalletti a ‘DAZN’ -. A maggior ragione è così visto che affrontavamo il Bologna, squadra di grande valore, entusiasmo e forza. Fanno un ottimo lavoro, come dimostra il fatto che ci hanno creato problemi anche dopo essere rimasti in dieci uomini. Vincere su un campo del genere aumenta ulteriormente i meriti della squadra. Quindi stasera bisogna davvero dire bravi ai miei giocatori. Che, del resto, avevo già visto energici e reattivi in allenamento. Cose buone, da parte loro, se ne vedevano già da tempo”.

Spalletti si è quindi soffermato su alcune individualità della sua Juventus. A partire da Cabal, autore del gol partita: “Ha gamba e forza, ma forse può ancora imparare in certi casi a correggere le sue emozioni. Gli sto rompendo un po’ le scatole, perché per il valore che ha finora ha giocato in maniera fin troppo sporca. Ma è un ragazzo di grande talento, e in più è uno di quei giocatori in grado di fare venti volte in una sola partita i 100 metri a tutto fuoco. Questo è ciò che lui può dare”. Complimenti anche per Lois Openda, a sua volta rivitalizzato: “Lui è un calciatore differente. A volte mi sembra più una seconda che una prima punta. E forse si trova anche meglio contro avversarie come il Bologna, perché può scatenare potenza e velocità pura”.

La Juventus ha espugnato Bologna al 64′ della partita del Dall’Ara. Quello è stato il minuto del corner gestito da Yildiz con una triangolazione nello stretto, per poi crossare in area e premiare la grande incornata di Cabal alle spalle di Ravaglia. Padroni di casa poi in dieci uomini già dal 69′, per l’espulsione di Heggem.

Da sottolineare che sabato 20 dicembre la Juventus affronterà proprio la Roma attualmente quarta nella classifica della Serie A, in uno scontro a questo punto ancora più importante per la corsa verso la Champions League. Si fermerà invece fino a oltre Natale il Bologna, impegnato nella Supercoppa Italiana.

Giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti della Lombardia, ha iniziato la sua collaborazione con Sportal.it nel 2012 intervallandola con altre importanti esperienze in ambito sportivo e non solo. Laureato in Scienze Giuridiche, ha scritto di politica, economia, ambiente e legge. Ma calcio, F1 e wrestling restano la sua isola felice.

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