
Il risultato della sfida fra bianconeri e nerazzurri potrebbe essere già importante, nonostante il campionato sia solo all'inizio.
Siamo ancora nella prima metà di settembre, ma è già grande l’attesa per il primo vero big match della Serie A 2025-2026, il Derby d’Italia fra Juventus e Inter. Al di là dei punti in palio, quella in programma all’Allianz Stadium alle 18 non può non essere considerata una gara importante per il cammino delle due squadre di calcio più scudettate del Bel Paese.
I bianconeri hanno iniziato il campionato con due vittorie in due partite, 2-0 contro il Parma e 1-0 in casa del Genoa, e sembrano aver ritrovato Dusan Vlahovic: il centravanti serbo sembrava sul punto di partire, invece non solo è rimasto bianconero, ma ha anche contribuito con due gol pesanti ai primi sei punti raccolti in campionato dalla Vecchia Signora. In conferenza stampa Igor Tudor ha tagliato corto, parlando di “Inter più forte”: dichiarazioni che sanno di pretattica e di volontà di alleggerire la pressione dalle spalle dei bianconeri, che con un successo confermerebbero la leadership in classifica e si portarebbero a +6 rispetto ai rivali nerazzurri.
Dall’altra parte l’Inter cerca la propria identità, anche alla luce di due partite senza mezze misure: la prima è finita con un comodissimo 5-0 ai danni del Torino, la seconda si è conclusa con una sorprendente sconfitta per 2-1, a San Siro, contro l’Udinese, nonostante il vantaggio iniziale firmato da Dumfries. Una nuova sconfitta attiverebbe senza dubbio nuove sirene d’allarme, Cristian Chivu lo sa benissimo e proverà a spazzare via le nuvole grigie che si sono addensate dopo il ko pre-sosta.
Per entrambi i tecnici si tratta del primo Derby d’Italia da allenatori, benché da calciatori ne abbiano disputati diversi con le maglie delle squadre ora allenate. L’ultimo scontro diretto, giocatosi proprio allo Stadium il 16 febbraio, ha premiato la Juventus per 1-0 (gol decisivo di Francisco Conceiçao), l’Inter non vince invece dal 4 febbraio 2024 (1-0, autorete di Gatti).