
Igor Tudor avverte il Bologna sullo stato di Dusan Vlahovic e riconosce l'importanza di ogni partita per la Juventus.
Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Juventus Igor Tudor alla vigilia dello scontro diretto in chiave Champions League contro il Bologna, in programma domenica 4 maggio alle 20:45 allo Stadio Renato Dall’Ara.
“Dovremo fare a meno di Yildiz per squalifica, poi ci sono Milik, Bremer, Cabal, Gatti e Koopmeiners che sono infortunati. Anche Dusan non ci sarà, oggi ha provato ma non è ancora al top della condizione. Tutti gli altri sono a disposizione, vogliosi e motivati di fare una bella gara” ha esordito il tecnico dei bianconeri.
“Tutte le partite sono importanti. La squadra ha dimostrato di essere viva. Queste finali, come le chiamano tutti, sono poche e sono tutte lì. Hanno tutte la stessa importanza e noi dovremo essere bravi ad affrontarle una per volta. Abbiamo preparato il Bologna, con il loro calcio e le loro caratteristiche, vediamo cosa riusciremo a fare” ha proseguito l’ex Lazio.
“La pressione di lottare per la Champions è sia positiva che negativa, però non dobbiamo pensare a questo, ma solo ed esclusivamente alla partita. Non abbiamo alcuna intenzione di scendere in campo per puntare al pareggio, poiché noi prepariamo ogni gara con l’obiettivo di conquistare i tre punti e questo deve essere un imput anche per i calciatori a dare il 110%” ha aggiunto il tecnico croato.
“Io non vedo l’ora che inizi la partita. Io vorrei giocare tutti i giorni, perchè si battaglia, si vive, si dimostra e si soffre. La partita deve essere un evento e non vedo l’ora che inizi” ha concluso Igor Tudor.