
Cristian Chivu ha parlato dopo la vittoria di Cagliari
Cristian Chivu ha parlato dopo la vittoria di Cagliari: “Siamo rimasti sorpresi dal loro cambio modulo, l’avevamo preparata diversamente però l’abbiamo sbloccata presto e non siamo riusciti a chiuderla. Chiaro che loro hanno preso coraggio, hanno inserito altri attaccanti e abbiamo rischiato un po’. Siamo comunque contenti per la prestazione e per la vittoria”.
Inevitabile la domada su Francesco Pio Esposito, che ha segnato il suo primo gol in Serie A: “Andiamoci piano, è un classe 2005. Ha il futuro davanti a sé e deve continuare a lavorare come sta già facendo. Tutti gli riconoscono le qualità che ha ma deve mantenere i piedi per terra. Gioca per la squadra, non ha paura di niente, ha sangue freddo sotto porta. Sta sorprendendo anche me ma non pretendiamo troppo da lui per ora”.
“Sappiamo che Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan hanno qualità ed esperienza, hanno occupato il giusto spazio, giocato di prima e fatto un gran lavoro difensivo. Ma sono bravi anche Zielinski, Diouf, Frattesi e… mi sfugge l’altro. Ah sì Sucic. Ho mille scelte nel reparto, mi mettono in difficoltà e sceglierò in base ad avversario e partita”.
Chiosa sulla porta: “Mi fa piacere dare minuti a Josep Martinez ma il titolare è Sommer: sono stato chiaro con loro ma la stagione è lunga, ci sarà bisogno di tutti e sono stato contento di aver potuto dare minuti a Pepo”.