Antonio Conte punge le rivali per lo scudetto e ridimensiona il mercato

Articolo di Andrea Gussoni

"Non è mai facile vincere, oggi abbiamo giocato contro una squadra per cui avevo messo in guardia i ragazzi".

Antonio Conte ha parlato dopo la vittoria sul Pisa: “Non è mai facile vincere, oggi abbiamo giocato contro una squadra per cui avevo messo in guardia i ragazzi. Non era una partita semplice, perché quando fai la partita e hai giocatori forti di gamba può diventare un problema. Sicuramente c’è soddisfazione per aver iniziato con 4 vittorie, non è mai facile per nessuno, in un campionato molto equilibrato, con 6-7 squadre di ottimo livello”.

“Lucca l’ho abbracciato perché sta lavorando tanto, come gli altri. Noi a differenza di altre squadre non abbiamo una rosa rodata per fare tre competizioni, abbiamo riempito la squadra con giocatori che arrivano da realtà diverse e si trovano a giocare con lo Scudetto sulla maglia. Lo Scudetto pesa, è come un macigno a livello di aspettative. Alcuni di loro devono ancora crescere e salire di livello, solo che non c’è tempo e l’esperienza si fa giocando. I 150 milioni spesi vanno divisi tra su 9 giocatori che fa una media di 10/15 milioni. I calciatori importanti hanno altri costi. Per questo predico calma: per noi sarà l’anno più difficile in assoluto”, ha aggiunto il tecnico del Napoli.

Chiosa sul mercato: “Ecco, noi abbiamo messo in rosa tanti calciatori ma il grande mercato è un’altra cosa. Serve pazienza, accettare anche l’errore, ma rispetto a squadre che fanno sistematicamente l’Europa non siamo ancora rodati. Ecco perché giocare ogni 3-4 giorni comporta delle difficoltà, serve tempo e pazienza”.

Giornalista dal 2008 e grande appassionato di tutti gli sport da sempre, segue con particolare interesse basket e volley che ha anche praticato a livello dilettantistico fino ai tempi dell’università. Ama viaggiare, sia per lavoro che con la mia famiglia, e non sa resistere alle tentazioni in cucina.

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