Marko Rog, ma non solo lui, preoccupa Giulini. Il croato ha giocato in nazionale con Domagoj Vida, risultato positivo.
“Come tutte le altre società, siamo assolutamente contrari a queste convocazioni effettuate per disputare amichevoli o la Nations League – osserva con il Corriere dello Sport -. Posso capire invece che si vada a giocare per le qualificazioni al Mondiale 2022. Comprensibile che quella macchina debba andare avanti. Il resto a mio avviso è superfluo, mette a rischio i nostri tesserati, che noi invece dobbiamo custodire gelosamente, com’è ovvio”.
“Siamo qui a gestire centinaia di tamponi, con annessi e connessi e tutti i costi che ne conseguono. Poi, guarda il caso, arrivano le Nazionali e portano i giocatori giro per il mondo, con i rischi facilmente immaginabili” aggiunge il numero uno del club isolano.