Rizzoli, il ritiro diventa un giallo

Trent’anni dopo la partita che regalò il primo scudetto al Napoli, e che vide il primo gol in Serie A di Roberto Baggio, Napoli-Fiorentina torna a fare rima con storia.

La gara del San Paolo vinta per 4-1 dalla squadra di Sarri potrebbe infatti essere coincisa con l’ultima apparizione in Serie A di Nicola Rizzoli.

A svelare la notizia è stato il responsabile dell’area tecnica della Fiorentina Pantaleo Corvino al termine della gara del San Paolo ai microfoni di Sky Sport: “Voglio dare un saluto speciale a Nicola Rizzoli, che nel pre-gara mi ha anticipato come questa sarebbe stata l’ultima partita diretta in carriera”.

Già domenica mattina, tutttavia, Rizzoli ha precipitosamente smentito il tutto: “L’opportunità di fare un’altra stagione ad arbitrare, col presidente Nicchi e tutto lo staff prenderemo le decisioni opportune. E comunque oggi, domani e dopo domani sarò in campo e ci sono anche le qualificazioni mondiali. Di sicuro Napoli-Fiorentina non è stata la mia ultima partita” ha detto l’arbitro emiliano da Coverciano a margine dell’evento “KickOff”. 

Rizzoli ha poi commentato lo “spoiler” di Corvino: “Credo che le sue parole siano state un attestato di stima nei miei confronti, molto gradito. Per il momento posso dire solo che quella di Naoli è stata l’ultima gara di campionato diretta da me quest’anno, per il resto vedremo. Il mio fisico sta bene, gli stimoli ci sono, le valutazioni si fanno con calma”.

45 anni compiuti lo scorso ottobre, l’arbitro della sezione di Bologna, ma nativo di Mirandola, aveva già annunciato a febbraio la volontà di rinunciare al Mondiale 2018. Rizzoli, nominato miglior arbitro del mondo nel 2014 e nel 2015, ha diretto in carriera 233 partite di Serie A oltre alle finali di Europa League del 2010, di Champions League del 2013 e del Mondiale 2014.

 

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