Quarantena ‘soft’, frenata del Comitato tecnico-scientifico

Il Comitato tecnico-scientifico frena sulla cosiddetta “quarantena soft”, cioè la possibilità da parte delle squadre di calcio professionistiche di proseguire l’attività sportiva anche in caso di contagio da Covid-19, isolando solo il soggetto contagiato. In pratica, per il Cts la regola sulla quarantena può cambiare se cambiano le disposizioni da parte del governo.

Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il verbale che il Cts ha inviato al governo conferma “chiare disposizioni riguardanti la quarantena di un soggetto risultato essere positivo a Sars-Cov2 e la quarantena precauzionale dei contatti del soggetto di cui sopra”.

Il Cts, sempre secondo la ‘Rosea’, ha poi ribadito quanto espresso nella seduta dell’11 maggio: “qualora anche un solo membro dell’equipe risulti positivo al test molecolare (il tampone, ndr), tutti gli altri componenti del gruppo dovranno da quel momento, per ovvie ragioni di prevenzione epidemica, essere oggetto delle misure che valgono per ogni persona residente nel Paese”.

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