Il capitano della Lazio fissa gli obiettivi stagionali, che oltre al colore biancoceleste includono l'Azzurro: "Sarò soddisfatto se gioco i Mondiali".
Mattia Zaccagni ha segnato uno dei gol più importanti della recente storia della Nazionale italiana: l’ultimo dell’esperienza azzurra a Euro 2024, che valse l’1-1 contro la Croazia e la qualificazione agli ottavi di finale. Nel frattempo c’è un Mondiale da conquistare, e il capitano della Lazio ha mandato un chiaro messaggio agli appassionati di calcio nostrani ma anche al ct Gennaro Gattuso.
“Sarò soddisfatto a fine stagione se sarò riuscito a portare la Lazio dove merita dando il mio contributo, ma soprattutto se giocherò il Mondiale. Ci spero tanto – ha ammesso Zaccagni a ‘DAZN’ -. Ricordo molto chiaramente Germania 2006, anche se avevo solo 11 anni. Ma ho seguito con grande passione quella spedizione dell’Italia. Sollevare la coppa rappresenta un’emozione davvero forte, ma oggi il mio sogno è prendere parte a un’edizione dei Mondiali”.
Non può mancare il ricordo della partecipazione agli Europei di un anno fa, e quel destro contro la Croazia che regalò una delle pochissime soddisfazioni che la Nazionale ha raccolto negli ultimi anni dal trionfo agli Europei nel 2021. “Quel gol è stato un momento magico, lo porterò per sempre con me. Mi auguro però di poterne vivere ancora tanti altri”, ha aggiunto Zaccagni.
Infine una riflessione sulla Lazio, di cui è nel tempo divenuto capitano. “Quando indossi la fascia hai alcuni doveri da onorare, come dare sempre l’esempio sia dentro che fuori dal campo – ha sottolineato Zaccagni -. Poi è importante trasmettere ai compagni la voglia di giocare una partita, e anche far capire a chi è arrivato da poco che cosa significhi giocare per questa squadra. Qui ho sempre avuto tanto, i tifosi mi hanno sempre sostenuto e sono davvero orgoglioso di questo. Perciò vogliamo sempre dare tutto in campo, è una promessa”.