Italia Under 21 a valanga con la Svezia: Francesco Camarda riscrive la storia

Articolo di Marco Enzo Venturini

Nel 4-0 dell'Italia Under 21 contro la Svezia segnano Berti e due volte Pisilli, ma il rigore di Francesco Camarda entra nel libro dei record

Italia Under 21 implacabile a Cesena contro i pari età della Svezia. Gli Azzurrini di Silvio Baldini si sono imposti per 4-0 al termine di una partita dominata e che rende più vicina la qualificazione agli Europei di categoria che si terranno nel 2027. Grandi protagonisti Nicolò Pisilli, autore di una doppietta, Tommaso Berti che ha chiuso la partita dal dischetto e soprattutto Francesco Camarda, che ha riscritto la storia grazie alla sua marcatura dal dischetto.

L’attaccante classe 2008, attualmente al Lecce ma ancora di proprietà del Milan, ha segnato la rete del momentaneo raddoppio dell’Italia al 40′. Lo ha fatto trasformando con un “cucchiaio” un rigore che lui stesso si era procurato subendo fallo da Makolli. Ebbene: nessuno aveva mai messo a referto una marcatura con la Under 21 azzurra alla sua età. Camarda, che ha compiuto appena 17 anni lo scorso 10 marzo, diventa quindi il più giovane Azzurrino di tutti i tempi ad essere andato in gol.

Già al 2′ minuto della partita, peraltro, Camarda aveva spaventato la Svezia con una conclusione da cui era scaturito solo un calcio d’angolo. Italia quindi pericolosa nei primi minuti anche con Bartesaghi e Ndour, prima del vantaggio realizzato al 12′ da un rapace Pisilli, bravo a intercettare un pallone vagante e a scaricarlo in porta con una conclusione dalla distanza.

Prima del raddoppio di Camarda, lo stesso Pisilli si rende pericolosissimo almeno in un altro paio di occasioni (in una di esse è il palo a fermarlo), poi in pieno recupero sfiora la doppietta con una conclusione a lato di pochissimo e finalmente la trova quando il cronometro segna 48′: splendida la sua botta sotto la traversa dopo un’azione tambureggiante degli Azzurrini sulla fascia destra. La Svezia a inizio ripresa sembra mostrare timidi segnali di vita, poi arriva un nuovo palo colpito da Camarda e – ancora nel recupero – il poker. Stavolta è Fini a subire fallo in area, e il rigore viene affidato al subentrato Berti che mette la firma sulla partita al 92′ proprio nel suo stadio (gioca nel Cesena).

Grazie a questa vittoria l’Italia Under 21 resta in testa nel girone di qualificazione agli Europei a punteggio pieno: 9 punti in tre partite. A pari punti con gli Azzurrini di Silvio Baldini ci sono però i pari età della Polonia, che vantano al momento una migliore differenza reti. Grande importanza avrà quindi lo scontro diretto in programma per il prossimo 14 novembre.

Giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti della Lombardia, ha iniziato la sua collaborazione con Sportal.it nel 2012 intervallandola con altre importanti esperienze in ambito sportivo e non solo. Laureato in Scienze Giuridiche, ha scritto di politica, economia, ambiente e legge. Ma calcio, F1 e wrestling restano la sua isola felice.

TG SPORT

Articoli correlati