Estonia-Italia: quanti dubbi di formazione per Rino Gattuso

Articolo di Fabrizio Ponciroli

Per l'impegno di sabato sera a Tallin, quasi certa la presenza del duo Kean-Retegui ma ci sono tanti ballottaggi.

L’Italia è pronta ad affrontare due impegni delicati in ottica qualificazione al prossimo Mondiale. C’è da blindare il secondo posto del girone e, per farlo, bisogna vincere le sfide con Estonia e Israele. Se poi la Norvegia, prima in classifica, dovesse sbagliare la partta con Israele, ecco che si potrebbe anche sognare il primo posto ma, nel frattempo, servono due successi.

Sabato sera, la Nazionale sarà di scena a Tallin. Gli Azzurri hanno battuto l’Estonia nel match d’andata per 5-0 ma segnando tutte le reti nella ripresa. Il ct Gattuso non vuole correre rischi ma deve fare i conti con alcune defezioni importanti, soprattutto quelle di Politano e Zaccagni, due esterni che avrebbero fatto comodo contro gli estoni.

Diversi i dubbi riguardo agli undici che scenderanno in campo dal primo minuto. Quasi certo il 4-1-3-2 con Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori e Dimarco davanti a Donnarumma. Poi, tanti ballottaggi. Davanti alla difesa giocherà uno tra Locatelli e Cristante, con quest’ultimo in grande spolvero con la casacca della Roma.

In avanti, confermatissima la coppia gol formata da Kean e Retegui. Da capire chi saranno i tre alle loro spalle. Tonali e Barella dovrebbero giocare dal primo minuto. Il terzo sarà scelto tra Udogie, Spinazzola e Cambiaso con lo juventino attualmente in pole position. Per fortuna, il ct Gattuso ha ancora tempo prima di fare le sue scelte definitive.

Giornalista dal 2003, ha maturato, nel corso degli anni, diverse esperienze nel mondo dell’editoria e della comunicazione. Ha scritto libri a tema sportivo (Pianeta Vale, Wrestling semplicemente spettacolo) e di genere fanta-thirller (La Macchia, La Libellula). Opinionista radiofonico e televisivo. Collezionista action figures e album figurine.

TG SPORT

Articoli correlati