Nato a Cosenza, fu riserva in attacco di Graziani e Pulici ma in 5 presenze riuscì a segnare un gol al Milan nella storica stagione granata di 49 anni fa.
È morto a 69 anni a Cosenza, sua città natale, stroncato dalla leucemia, Salvatore Garritano, vincitore nelle file del Torino dello storico scudetto del 1975-1976, tuttora l’ultimo dei granata e il primo e unico dopo la tragedia di Superga.
Nato il 23 dicembre 1955, attaccante, Garritano aveva esordito in Serie A nel 1974 con la Ternana, segnando 3 gol in 18 presenze. Nel 1975 passò al Torino come riserva dei “gemelli del gol” Francesco Graziani e Paolo Pulici e nella stagione dello scudetto totalizzò 5 presenze e un gol (al Milan).
Rimase in granata anche nelle due stagioni successive ma il posto da titolare gli fu sempre precluso e mise insieme 15 presenze e 1 gol. Militò quindi per due stagioni all’Atalanta, una in A e una in B, e nel 1980-1981 fu al Bologna, totalizzando 27 presenze e 6 gol.
La sua carriera proseguì poi nelle categorie minori. Giocò 10 volte segnando 4 gol con l’Italia Under 21 e una volta, con un gol, con l’Under 23.