Qatar 2022, Argentina prima finalista: Messi e Alvarez affondano la Croazia

Qatar 2022, Argentina-Croazia 3-0: Albiceleste in finale

E’ l’Argentina la prima finalista di Qatar 2022: l’Alibceleste ha battuto in semifinale la Croazia con il punteggio di 3-0, in una partita risolta, di fatto, da Leo Messi (un gol e un assist) e Julian Alvarez (doppietta).

Davanti agli spettatori del Lusail Iconic Stadium, le due squadre faticano a ingranare e la fase di studio iniziale, caratterizzata da molti passaggi orizzontali e poche iniziative offensive, dura praticamente 30′. Alla prima, vera accelerata l’Argentina passa: Julian Alvarez approfitta di un errore difensivo e si lancia in area verso Livakovic, che lo abbatte e costringe l’arbitro Orsato a fischiare il rigore. Dagli undici metri Leo Messi non sbaglia, è 1-0.

Innervosita dallo svantaggio (espulso in panchina Mario Mandzukic, collaboratore dello staff tecnico), la Croazia commette un altro errore nelle retrovie e mette ancora Alvarez in condizione di lanciarsi a rete: stavolta l’attaccante del Manchester City anticipa il portiere avversario, e firma così il gol del raddoppio.

Il c.t. croato Tadic prova a rivoluzionare la squadra nei primi minuti del secondo tempo: fuori Sosa, Pasalic e Brozovic, dentro Orsic, Vlasic e Petkovic. A sfiorare il gol è però ancora l’Argentina, con Messi che, al 58′, tira addosso a Livakovic dal limite dell’area piccola. La rete del 3-0, però, non fatica ad arrivare: quando il cronometro segna il minuto 69, Messi si invola sulla destra e dopo una gran giocata individuale serve al centro Alvarez, che fa doppietta e manda, con larghissimo anticipo, i titoli di coda.

Nel finale c’è anche spazio per Paulo Dybala, alla sua prima presenza a Qatar 2022: non ci sono però più azioni pericolose da registrare, l’Argentina mette il pilota automatico e chiude il match sul 3-0.

L’Albiceleste (campione nel 1978 e nel 1986, finalista nel 1930, nel 1990 e nel 2014) se la vedrà dunque domenica sera contro la vincente di Francia-Marocco. Per la Croazia, invece, la magra consolazione della finalina, in programma sabato.

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