Portogallo, Cristiano Ronaldo rompe il silenzio

“Un gruppo troppo unito per essere spezzato da forze esterne”

Superato nelle gerarchie del tecnico Fernando Santos da Gonçalo Ramos – autore di una tripletta nel match contro la Svizzera in cui è stato schierato titolare al suo posto – criticato per alcuni atteggiamenti post-gara, nonché già oggetto di rimproveri sui social, e indicato come possibile volontario ‘disertore’ in corsa della kermesse asiatica, Cristiano Ronaldo ha deciso di rompere il silenzio dopo le polemiche degli ultimi giorni.

CR7 si sente ancora protagonista. Vuole continuare ad avere un ruolo nell’emozionante cavalcata del Portogallo verso quello che sarebbe il sogno di una vita: la conquista del titolo mondiale. Attraverso il suo profilo Twitter, l’ex giocatore del Manchester United ha parlato da vero capitano. Mettendo così a tacere, almeno per ora, le speculazioni sul suo conto.

“Un gruppo troppo unito per essere spezzato da forze esterne. Una nazione troppo coraggiosa per lasciarsi spaventare da qualsiasi avversario. Una squadra nel vero senso della parola, che lotterà per il sogno fino alla fine! Credi con noi! Forza Portogallo!”, ha scritto il cinque volte Pallone d’Oro sul suo profilo.

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