Il fuoriclasse egiziano del Liverpool è stato messo ai margini dopo le parole contro il suo allenatore Arne Slot.
In casa Liverpool continua a tenere banco la questione legata a Mohamed Salah. Dopo l’ultimo turno di Premier League contro il Leeds, l’egiziano si è presentato ai microfoni e ha sparato a zero contro il suo allenatore Arne Slot: “Non riuscivo a credere di dover rimanere in panchina per tutto il tempo. Ho dato tanto a questo club e ora sento di essere stato scaricato, c’è chi mi dà colpe che non sento di avere. Mi erano state fatte altre promesse in estate, è cambiato tutto. Slot? Avevo un bel legame, adesso siamo a zero: credo che non mi voglia più qui. Io amo il Liverpool, ne sono tifoso oltre che calciatore: adesso però l’unica certezza che ho per il futuro è che sarò alla Coppa d’Africa, per il resto non so cosa succederà nei prossimi giorni”.
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Le parole di Mohamed Salah hanno fatto il giro del mondo ed è arrivata la strigliata di Marco Van Basten che ha difeso il suo connazionale Arne Slot: “Se questa è la sua reazioni alle panchine, ha il cervello di un insetto. L’anno scorso ha fatto una stagione eccezionale ma quest’anno, almeno finora, non è stato all’altezza e si vede chiaramente. È stato scarso negli ultimi mesi. Vedo Arne Slot come una persona schietta e onesta, che non si tira indietro di fronte al confronto e non parla mai alla leggera. Salah, d’altra parte, ha iniziato ad attaccare l’uomo e a comportarsi in modo inappropriato” ha detto a Ziggo Sport.
Per punizione, Arne Slot ha deciso di non convocare Mohamed Salah per la sfida di Champions League contro l’Inter e l’egiziano è rimasto in Inghilterra ad allenarsi da solo. “Non mi aspettavo queste dichiarazioni di Salah per come si era allenato e per come si era comportato nei giorni scorsi, assolutamente no – ha detto Arne Slot prima della sfida con l’Inter -. La reazione è quella che abbiamo deciso immediatamente: non è stato convocato e non sarà della partita. L’unica comunicazione che abbiamo avuto dopo sabato è la non convocazione. Prima abbiamo parlato spesso, a volte più a lungo a volte meno. Se giocherà contro il Brighton? Siamo alla vigilia di una importante partita contro l’Inter. Valuteremo. Sono fermamente convinto che ci sia sempre la possibilità che un giocatore torni a giocare. Se ha giocato la sua ultima partita col Liverpool? Non posso rispondere in questo momento”.
La frattura tra Mohamed Salah e il mondo Liverpool sembra ormai insanabile e sta prendendo quota l’ipotesi dell’addio già a gennaio: sulle tracce del fortissimo egiziano ci sono diversi club arabi e l’Ah Hilal di Simone Inzaghi al momento pare essere in pole. La società con sede a Riad è alla ricerca di un nuovo super campione da inserire in rosa e ha da tempo messo gli occhi su Salah: già in estate alcuni emissari hanno tentato di convincerlo a trasferirsi in Arabia Saudita ma non ci sono riusciti, ora le cose sono cambiate e potrebbe essere la volta buona. All’Al Hilal Salah ritroverebbe l’ex compagno Darwin Núñez.