Lo Spezia non ci sta: “Incompetenza o malafede”

Spezia in silenzio stampa dopo il secondo gol fantasma non assegnato nella stagione.

Dopo Brescia, tocca ancora a Pablo Granoche vedersi soffocata l’esultanza per una rete che, sullo 0-0 in casa del Frosinone, avrebbe cambiato l’andamento della partita e forse della coda della stagione degli Aquilotti.

A parlare è solo l’amministratore delegato Luigi Micheli, intervenuto telefonicamente a Sky Sport per esprimere la rabbia di società e squadra: “In questo momento è meglio che la squadra stia tranquilla. Siamo molto amareggiati perché questo è il terzo gol annullato, errori così in questo periodo del campionato sono decisivi. E’ il momento di dire basta. Noi non chiediamo di più di quello che ci spetta, ma diamo rispetto e ne pretendiamo altrettanto: la società è un esempio per come si comporta con gli arbitri, con gli avversari e nel pagamento degli stipendi, ma così questi sacrifici vanno vanificati. Un gol che era mezzo metro dentro non si può non vedere, oggi abbiamo dominato il primo tempo, con quel gol si sarebbe vista un’altra partita. O è malafede o è incompetenza. Se è incompetenza è giusto che arbitri e guardalinee non facciano più questo lavoro. Certo dopo tanti episodi contrari siamo costretti a pensare male”.
 

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