La Roma gode, Berardi la combina grossa

SASSUOLOROMA 0-2
11’ Salah (R), 94’ El Shaarawy (R)

La Roma allunga sul Milan e si consolida al quinto posto nonostante l’immenso spavento finale, quando sullo 0-2 firmato Salah (e conservato per tutta la gara) viene messo a repentaglio dal rigore concesso per un fallo di Nainggolan. Fortuna giallorossa: Berardi scheggia la traversa e il pallone termina alto.

Spalletti, che deve fare a meno di Manolas squalificato e di una lunga schiera di infortunati tra cui Dzeko, schiera dal primo minuto il nuovo acquisto Perotti, supportato là davanti da Salah, Nainggolan ed El Shaarawy. In difesa al centro c’è De Rossi, a sinistra il nuovo acquisto Zukanovic. Il Sassuolo risponde con il tridente Sansone, Berardi e Trotta, alla prima da titolare in serie A.

Il primo tiro nello specchio è di Sansone, ma poi Salah mette subito le cose in chiaro: all’11’ strappa un pallone sulla trequarti, avanza, rientra sul sinistro e fa partire un tiro a giro che si insacca alle spalle di Consigli. I giallorossi giocano meglio, ma il Sassuolo pur svagato non è domo. El Shaarawy ci prova di testa, ma le occasioni vere le sprecano Maicon, che calcia fuori dopo una discesa palla al piede prodigiosa e un triangolo con Salah, ed El Shaarawy – imbeccato sempre da Salah al 33’ -, con un recupero miracoloso di Cannavaro. Prima dell’intervallo si fa male De Rossi, costretto a lasciare il campo a Gyomber.

Nella ripresa i neroverdi premono sull’acceleratore. Sansone e Berardi si fanno parare due belle conclusioni da Szczesny, poi Salah si mangia un gol incredibile calciando in bocca al portiere emiliano con Nainggolan solissimo a centro area. Dopo una botta di marca Sassuolo murata da Gyomber, El Shaarawy controlla e si inventa un tiro al volo, ma Consigli vola ancora e sventa. Ma nel finale Nainggolan entra in scivolata in area su Politano, l’arbitro fischia il rigore e sventola secondo giallo e poi rosso in faccia al belga: Berardi si incarica della battuta, ma scheggia incredibilmente la traversa sotto la curva dei tifosi romanisti e il pallone schizza via altissimo. All’ultimo secondo la chiude El Shaarawy, servito perfettamente da Perotti, che insacca da pochi passi.

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