La nuova linea del Milan inquieta Kakà

Prosegue il conto alla rovescia in vista del derby che, Coronavirus permettendo, metterà di fronte Inter e Milan sabato sera.

A sbilanciarsi in un pronostico dalle pagine della Gazzetta dello Sport è Kakà. “Il Milan ama giocare e divertirsi, l’Inter ha la faccia di Conte, che non molla mai. Vediamo i risultati. Come finisce? Vinciamo noi 2-1. Ma che fatica”. 

Il brasiliano, pallone d’Oro del 2007, ha poi proseguito la sua analisi sul Milan attuale. “Mi piace il mix di senatori e ragazzi. Quando sono arrivato ero giovane e ho trovato una struttura precisa che mi ha aiutato. E’ importante continuare. Mi pare che il fondo Elliott abbia dettato una linea giusta, che l’a.d. Gazidis sta mantenendo. Il lavoro di Maldini e prima anche di Boban è stato importante. Mi piace la linea verde del Milan, imparare dai più vecchi però è fondamentale. Senza quelli che ho incontrato a Milanello non sarei diventato quello che sono stato. I giovani non bastano? Mi pare evidente. Pensiamo al modello Arsenal. Bello, ma negli ultimi anni non hanno vinto nulla. Bisogna essere un po’ più concreti. Per me così funziona di più: senatori e giovani con un futuro di qualità”.

Chiosa su Ibrahimovic. “Fa salire tutti di livello, è pazzesco per motivazioni oltre che per qualità. Aiuta tantissimo i più giovani, fa crescere il gruppo, insegna agli altri a mantenersi ad alti livelli e toglie pressione. Il campionato sarà lungo e duro, scommetto che lui farà la differenza fino alla fine”.

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