L’Udinese acciuffa l’Empoli al minuto 104: toscani terzultimi a una partita dalla fine

Udinese-Empoli 1-1

Udinese ed Empoli pareggiano per 1-1 nel secondo dei due “spareggi salvezza” proposti dalla domenica di campionato. Un punto ciascuno che rimanda il discorso salvezza all’ultima giornata per entrambe: l’Udinese, quartultima con 34 punti, affronterà il Frosinone in trasferta in un altro incrocio pericoloso, mentre l’Empoli, terzultimo a 33, se la vedrà in casa con la Roma.

Il primo tempo è caratterizzato da uno spettacolare gol di Maleh (gran tiro dal limite dell’area che si insacca alle spalle di Okoye) che illude gli ospiti per pochi secondi, prima di essere annullato dall’arbitro dopo la verifica dell’azione in sala Var per una gomitata di Niang su Kristensen nel corso dell’azione.

Nella ripresa Lucca spreca una buonissima occasione al 58′, ma in generale sembra emergere la paura di perdere da parte di entrambe. Tutto cambia a ridosso del 90′: Samardzic stende Cambiaghi nella propria area, il direttore di gara indica il dischetto dopo l’on-field review e Niang non sbaglia, 0-1.

Il recupero è lunghissimo e proprio in coda al tempo assegnato dall’arbitro c’è una clamorosa occasione per i friulani, con Caprile provvidenziale su Payero: nell’azione, però, Fazzini trattiene proprio il calciatore bianconero e dopo una lunghissima verifica arriva l’assegnazione del tiro dal dischetto. Il cronometro è arrivato al minuto 104, Samardzic va dagli undici metri per farsi perdonare e non sbaglia. Finisce 1-1, Cannavaro tira un sospiro di sollievo ma la salvezza non è ancora raggiunta.

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