Juventus, Flavio Briatore divide le colpe

Briatore parla del periodo difficile della Juventus

Flavio Briatore in un’intervista a calciomercato.it è andato alle radici della crisi della Juventus, che dopo la scorsa stagione senza titoli sta vivendo un altro periodo molto complicato: “Credo che Ronaldo quando è arrivato abbia scombussolato un po’ tutto, penso che anche dopo aver vinto tutto, dopo un cambio manageriale, ci sono stati dei manager che non hanno fatto un lavoro fantastico”. 

“E’ un momento triste per la Juventus, ma bisogna dire grazie ad Exor che esiste, che hanno messo dei capitali importanti e speriamo anche in una politica sui giovani, è inutile continuare a prendere gente di 35 anni, bisognerebbe pensare a rifondare senza correre dietro a qualcosa che non possiamo ottenere”.

“Io credo che quando le cose non vanno bene sia un po’ la colpa di tutti, penso che sia un problema di tutti, dall’alto verso il basso, un team che non vince ha un problema generale, poi vogliamo sempre cercare il capro espiatorio. Abbiamo avuto Pogba e Chiesa che non hanno mai giocato, non so neanche quale sia la vera formazione”.

“Rimpasto della dirigenza? Sono decisioni dell’azionista di maggioranza che deve decidere, non spetta ai tifosi. Intanto vediamo cosa succede con le indagini, però in questo momento la sede opportuna è il Tribunale e la Juventus si difenderà. Il problema è che in Italia i processi si fanno anche con i giornalisti, secondo me è tutto sbagliato, non farei delle speculazioni adesso. Io alla Juventus? Nel calcio io ho già dato, ho avuto il QPR per 4 anni, non accetterei”. 

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