Juventus, Buffon sempre più uomo dei record

Il portierone bianconero infrange un altro primato e assicura: "Tra qualche anno avremo una grandissima Nazionale".

Il portiere e capitano della Juventus Gianluigi Buffon ai microfoni di Sky ha parlato del nuovo primato centrato a Genova durante la partita vinta contro la Sampdoria. L’estremo difensore bianconero è ora lo juventino con più minuti giocati con la maglia della Vecchia Signora in Serie A. Superato Giampiero Boniperti, che ne aveva collezionati 39.680. Alessandro Del Piero terzo e staccato di oltre 7mila minuti.

L’ennesimo record, quello di minuti giocati con la maglia della Juventus in Serie A
Sono molto contento di aver raggiunto anche questa quota ed è chiaro che se la si raggiunge con una squadra così forte e raggiungendo dei trofei, fa ancora più piacere. E’ un traguardo del quale vado orgoglioso, però mi auguro di avere ancora dei minuti importanti nelle gambe, nella testa, nel cuore e nelle mani per poterli sommare e addizionare al risultato di oggi.
 
C’è voglia di rivincita contro il Barcellona?
La sensazione nei confronti del Barcellona è che è molto bello e mi ritengo fortunato di poter giocare una sfida simile ed è anche giusto incontrare certe squadre, perché siamo ai quarti di finale della Champions League e questo ti dà anche un parametro di ciò che vali, di ciò che sei e se quello che hai fatto in questi anni è giusto e in continua crescita. Incontrare il Barcellona nelle due partite penso sia la peggior cosa che ti possa capitare, nel senso che nella partita singola le percentuali di passaggio del turno potevano essere più vicine, nelle due partite invece è un po’ più complicato. Credo anche però che realmente sia bello battersi e provare a fare un qualcosa di sensazionale e di storico contro una squadra di un livello simile. Si gioca e si è calciatori di alto livello per potersi battere in queste sfide.
 
Hai la sensazione che la qualità delle nuove generazioni di azzurri possa essere già altamente competitiva nel 2018?
Sì, penso che l’Italia stia sfornando una nidiata veramente importante di giocatori e di ragazzi con la testa a posto, con un grande senso di appartenenza, un senso di responsabilità molto spiccato. Credo e mi auguro che già dal 2018 l’Italia possa essere una Nazionale di grande valore e livello, però mi sento di poter dire con molta serenità e convinzione che dal 2020 fino al 2026/2028 avremo una delle Nazionali più forti dell’ultimo ventennio. E questo è molto importante e aiutate anche voi questi ragazzi a crescere nel modo giusto, cercando di parlare meno possibile di arbitri e cercando più che altro di stare sul campo e pensare a migliorare sul campo.

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