“Juve-Napoli non è una guerra”

 Il forum vecchiasignora.com, punto di riferimento della tifoseria online bianconera con oltre 105.000 tifosi registrati al sito, ha diramato un  comunicato in vista della supersfida di sabato.
 
“L’imminente sfida tra Juventus e Napoli, in programma sabato sera presso la nostra casa bianconera, nelle ultime settimane è diventata nell’immaginario collettivo tutto fuorché una partita di calcio – vi si legge -.
 
VS non ci sta a fare da cassa di risonanza a chi vuole trasformare il match, seppur importantissimo (tanto da potersi definire LA sfida scudetto), in una guerra tra fazioni. A chi vuol mettere le mani avanti su quello che accadrà sul terreno di gioco, dentro lo stadio e magari anche fuori. A chi vuol far intendere che se andrà in un certo modo avrà vinto lo sport, in caso contrario sarà tutto falsato. A chi vuol pontificare sulla scelta di arbitri e collaboratori giorni prima della designazione.
 
A chi pretende di sostituirsi agli organi competenti che decidono in materia di sicurezza. A chi ogni giorno ne inventa una nuova su come aggirare divieti o incentiva una ricerca di un biglietto che non puó essere preso inventandosi che basta avere la Juventus Member per prendere un biglietto o addirittura la J1897 per prenderne 4 per amici/parenti (quando si sa che comunque gli altri fruitori devono comunque aver anche loro tessere J1897 o Premium) .
 
A chi vive e vuol far vivere questo evento calcistico in maniera ossessiva-compulsiva, come non fossero sufficienti le legittime, e positive, attese e tensioni sportive in essere. A tutto ciò VS dice basta, e nel suo piccolo vorrebbe farsi promotore di un messaggio trasversale, semplice ed univoco: accingiamoci a vivere questa spasmodica attesa con placida normalità, profondendo il massimo amore verso i propri colori e rispettando l’avversario. Le guerre sono altre e non c’entrano nulla con il calcio”.
 
“Per questo da ora in avanti discussioni contenenti articoli/interviste/video che contengano messaggi con argomentazioni sopra citate verranno chiusi”, la conclusione.

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