
Il CT chiamato a fare scelte importanti. Tanti ballottaggi, sia in difesa che a centrocampo. Venerdì sera non si può sbagliare.
Venerdì sera, in quel di Bergamo, l’Italia sfida l’Estonia. Si tratta della terza partita degli Azzurri nel girone I delle qualificazioni al prossimo Mondiale. Ad oggi, la Nazionale ha conquistato tre punti, avendo vinto con la Moldava ma perso con la Norvegia (prima con 12 punti complessivi dopo quattro gare).
Il nuovo CT Gattuso è chiamato a dare una scossa all’intero ambiente azzurro. Serve una vittoria convincente contro gli estoni per provare a tenere il passo della Norvegia e sfruttarne qualsiasi passo falso. L’allenatore della Nazionale è alle prese con tanti dubbi riguardo all’undici titolare da schierare venerdì sera a Bergamo.
Nessun dubbio su chi giocherà in porta. A difendere i pali della porta azzurra ci sarà Donnarumma, fresco di contratto con il Manchester City. Difesa a quattro con Di Lorenzo e uno tra Cambiaso e Dimarco come esterni. Al centro Bastoni e Calafiori sembrano certi di una maglia da titolare.
A centrocampo ci sono tanti punti interrogativi. Gattuso potrebbe giocare con il collaudato 4-3-3 o con un più offensivo 4-2-3-1. Nel primo caso, Barella, Locatelli e Tonali come centrocampisti e tridente con Politano, Kean (al momento decisamente favorito su Retegui) e Zaccagni. Nell’altra opzione, Barella e Tonali davanti alla difesa con Politano, Raspadori e Zaccagni dietro all’unica punta Kean. La sensazione è che Gattuso sia più propenso per il 4-3-3 ma se ne saprà di più dopo i prossimi allenamenti tattici.