Il Napoli trema per Ospina, poi dilaga

Spettacolo, ma anche tanta paura, al San Paolo, dove il Napoli ha liquidato per 4-2 l’Udinese portandosi a -15 dalla Juventus, che all’ora di pranzo aveva perso per la prima volta in campionato sul campo del Genoa.

Partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, anche dai friulani di Nicola, che ora se la mettono male nella corsa alla salvezza avendo solo due punti di margine sul terz’ultimo posto del Bologna.

Quattro gol nel primo tempo: Younes e Callejon, su doppio assist di Mertens, sembrano chiudere i giochi in 20 minuti, ma Lasagna e Fofana ristabiliscono la parità tra il 31’ e il 37’.

Al 41’ il portiere del Napoli David Ospina si accascia improvvisamente al suolo, per i postumi di un brutto scontro subito in avvio con Pussetto: colpo alla tempia, fasciatura, ma un calo di pressione costa caro al colombiano, che esce dal campo in ambulanza, ma si riprenderà in ospedale.

Meno spettacolare il primo tempo nel quale l’Udinese non riuscirà a riproporsi su buoni ritmi: Milik al 60’ fa l’allungo decisivo di testa, al 25’ Mertens cala il poker.
 

Articoli correlati