Il manager spagnolo fa una promessa
La matematica continua a far sperare (i punti di distacco dalla quart’ultima sono tre, a 270′ dal termine della stagione), ma il Genoa, che nelle ultime tre affronterà Juventus, Napoli e Bologna, inizia a fare i conti con la concreta possibilità di retrocedere in Serie B dopo quindici stagioni in massima divisione.
Lo sa bene l’uomo di fiducia della nuova proprietà, Andres Blazquez, che in due interviste rilasciate a ‘La Repubblica’ e ‘La Gazzetta dello Sport’ ha parlato del momento del club: “Comprendo la delusione per la sconfitta con la Sampdoria – ha detto a ‘Repubblica’ -, anche se negli ultimi anni il Genoa non aveva vinto molti derby. Loro non hanno fatto molto più di noi, poi è chiaro che, se avesse segnato Criscito, i commenti alla fine sarebbero stati di tutt’altro tenore”.
Il manager spagnolo non ha paura della B: ” Il gruppo 777 – ha detto – non spende, investe, l’obiettivo è l’autogestione finanziaria e contiamo di arrivarci in tre anni. Il futuro immediato? Finché saremo matematicamente in corsa per la salvezza, ci crederò. Ma comunque sapremo risalire, sogno un Genoa europeo”.
Alla ‘Rosea’, invece, ha fatto un’amara ammissione su Andriy Shevchenko: “Abbiamo sbagliato a scegliere – ha dichiarato -, forse non abbiamo saputo lavorare con lui e forse lui non ha capito come lavorare con una squadra come la nostra. Sicuramente in un’altra situazione farà molto bene in panchina, gli auguro il meglio”.
