Europa League: Milan sul velluto, l’Atalanta non si spezza

Gioia e rabbia per le prime due italiane impegnate nell’andata dei sedicesimi di Europa League. Sorride il Milan, virtualmente qualificato, impreca l’Atalanta, che fa tremare il Borussia cadendo solo al 90’.

LUDOGORETS-MILAN 0-3
Non c’è partita sul campo dei bulgari, dove la squadra di Gattuso conferma il proprio ottimo momento psico-fisico. Rossoneri, in maglia bianca, trascinati ancora da Patrick Cutrone, preferito ad André Silva e a segno allo scadere di un primo tempo giocato meglio dal Milan, ma con uno scarso indice di pericolosità. Il Ludogorets si scopre in avvio di ripresa e si arrende a metà tempo al rigore procurato dallo stesso Cutrone e trasformato da Rodriguez. Poi Borini fa 3-0 nel recupero.

BORUSSIA DORTMUND-ATALANTA 3-2
La temuta trasferta tedesca non ridimensiona i neroblu, che restano in corsa per una storica qualificazione. La squadra di Stoger come previsto tiene di più il pallone e crea tante occasioni, sprecate nel primo tempo chiuso in vantaggio dai tedeschi grazie al gol di Schurrle al 30’, ma in avvio di ripresa si scatena Ilicic con un uno-due nei primi dieci minuti, su invito di Gomez e poi correggendo un tiro di Cristante. L’Atalanta resiste alla reazione del Borussia, arrendendosi solo di fronte a due errori di Toloi, che al 66’ e al 90’ spianano la strada alla doppietta di Batshuayi. Ma questo era solo il primo tempo…

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