"Sulla punizione ho sbagliato la lettura e la palla è finita in porta" ha raccontato. E ha anche ringraziato i supporter per il sostegno.
Elia Caprile è uno dei più forti portieri italiani e non a caso si è guadagnato la convocazione nella Nazionale allenata da Rino Gattuso. L’ex Napoli è anche oggetto dell’interessamento di svariati club di prima fascia, non soltanto italiani.
Sabato, nella sfida tra il suo Cagliari e il Genoa, è stato protagonista in negativo in occasione della rete del definitivo pareggio da parte dei liguri. E non si è nascosto in conferenza stampa: “Devo metterci la faccia anche quando sbaglio e oggi sono qui – ha detto -. Da domani si ricomincia e ringrazio i tifosi per l’affetto che mi hanno dato, nonostante l’errore”.
“Sulla punizione ho sbagliato la lettura e la palla è finita in porta. Dagli errori si impara, analizzerò bene la situazione e cercherò di migliorare. Sono un portiere e fa parte del gioco” ha aggiunto l’atleta.
Come sottolineato dallo stesso Caprile i sostenitori della squadra isolana si sono ben guardati dal metterlo sotto accusa, consapevoli del fatto che molti punti sono stati conquistati dall’undici rossoblù anche grazie alle sue parate.