Dusan Vlahovic non sfonda, ma la Juve vola in finale

Juventus e Inter si danno appuntamento all’11 maggio per un’infuocata finale di Coppa Italia.

La Juve rialza la testa dopo il deludente pareggio interno in campionato contro il Bologna e va prendersi la finale di Coppa Italia battendo anche al ritorno (2-0 il risultato finale) una coriacea Fiorentina, che ha disputato un match sulla falsariga di quello giocato al Franchi il 2 marzo.

All’Allianz Stadium il grande ex Dusan Vlahovic si dà un gran da fare, ma resta ancora a secco contro la sua ex squadra: ci pensano allora Federico Bernardeschi, che trafigge i toscani al 32′ del primo tempo complice un errore in uscita di Dragowski, e il brasiliano Danilo in pieno recupero, a regalare ai bianconeri la vittoria.

La Viola attacca, crea pericoli dalle parti di un attento Perin, ma non sfonda: è anzi la Juve, al 70′, ad insaccare il raddoppio su un assist illuminante dello stesso Bernardeschi, ma il VAR annulla per posizione di fuorigioco.

Il finale è comunque palpitante: la Fiorentina non molla, ma si sbilancia troppo fino a subire il gol del raddoppio del jolly brasiliano, bravo a depositare in rete dopo un’ubriacante azione di Cuadrado. La Juve vola in finale, dove affronterà l’Inter l’11 maggio nella cornice dello Stadio Olimpico di Roma.

 

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