I viola hanno battuto per 3-0 il Polissya alla Tatran Aréna di Presov in Slovacchia: l'ex Juventus è decisivo ma poi si fa espellere
Secca vittoria della Fiorentina nella partita d’andata dei playoff di Conference League: la squadra viola ha battuto per 3-0 gli ucraini del Polissya Zhytomyr alla Tatran Aréna di Presov in Slovacchia, ipotecando la qualificazione.
La squadra di Pioli si è portata avanti di due reti nella prima mezz’ora: all’8′ ha sbloccato il risultato grazie all’autorete di Kudryk, che involontariamente con il corpo ha respinto il pallone in rete dopo il palo colpito da Kean. Al 32′ è arrivato il raddoppio di Gosens su assist di Gudmundsson, al termine di una grande azione di Kean.
Moise Kean croce e delizia: prima dell’intervallo l’ex attaccante della Juventus è stato espulso per fallo di reazione su Sarapii, che in precedenza gli aveva tirato i capelli. La panchina gigliata ha protestato ma il VAR non è intervenuto, confermando la decisione dell’arbitro: l’Azzurro salterà sicuramente la prossima partita, ma rischia più turni di stop.
Nella ripresa la Fiorentina ha chiuso i conti al 69′ con Gudmundsson, che servito da Ndour ha firmato il tris in contropiede con un bel diagonale. Gli ucraini hanno cercato di reagire ma De Gea ha risposto sempre presente, frustrando le speranze della squadra di casa. Appuntamento tra una settimana al Mapei Stadium per chiudere il discorso qualificazione, ma buona parte del lavoro è già stato fatto per la squadra di Pioli.
