
Nonostante la cinquina subita dal Manchester City, il tecnico bianconero non vuole assolutamente sentir parlare di ridimensionamento.
La Juventus è stata letteralmente demolita dal Manchester City. I Citizens di Guardiola hanno spazzato via i bianconeri, rifilandogli ben cinque gol e, soprattutto, senza mai dare alla squadra di Igor Tudor la possibilità di entrare in partita.
Un dominio assoluto da parte del Manchester City che, di fatto, ha smorzato l’entusiasmo attorno alla nuova Juventus che bene aveva fatto nelle prime due uscite del Mondiale per Club (i bianconeri, qualificati agli ottavi di finale, se la vedranno con il Real Madrid).
Igor Tudor, tuttavia, ha difeso a spada tratti i suoi giocatori dopo la batosta contro i Citizens: “Questa sconfitta non ridimensiona niente, abbiamo giocato contro la squadra migliore del mondo. Non ho niente da rimproverare ai miei, prendiamo questa botta, ora riposiamo e andiamo avanti”.
Criticato per aver rivoluzionato eccessivamente la formazione titolare, l’allenatore bianconero ha spiegato così le sue scelte: “Volevamo far riposare qualcuno, far giocare qualcuno che non è in condizione perché non gioca da tanto ed è andata così”. Insomma, Igor Tudor tira dritto e non dà grande peso ai cinque schiaffi presi. C’è il desiderio di far bene contro il Real Madrid, cercando di dimenticare la pesante sconfitta subita dal Manchester City. Sicuramente, contro i blancos, si rivedranno tutti i titolari e, in particolare, il tridente con l’imprescindibile Yildiz, insieme a Kolo Muani e Conceiçao.