
Eusebio Di Francesco parte tutt’altro che battuto alla vigilia della partita di Champions contro il Barcellona all’Olimpico. Dopo il 4-1 subito al Camp Nou, la situazione dei giallorossi è disperata: “La gente potrà essere la nostra arma in più, ma dobbiamo essere noi a trascinare i tifosi con una grande prestazione sportiva, tecnica ed emotiva”.
“Dobbiamo affrontarla con amore, è l’occasione di dimostrare di voler fare qualcosa di importante. Dobbiamo crederci alla fine e sperare di fare il miracolo o qualcosa di veramente impensabile. Sarà difficilissimo, ma abbiamo il dovere di provarci. Per questo scenderà in campo la formazione migliore, poi penseremo al derby di domenica contro la Lazio. Messi? Cercheremo di togliergli le linee di passaggio, in qualsiasi posizione di campo si trovi”.
I problemi d’intensità in allenamento: “A Roma è facile mettere tutti contro tutti. Il mio pensiero era all’ultimo allenamento in cui ero arrabbiato perché facevamo pochi gol sulle conclusioni in porta. Le cose che possono sembrare facili e semplici le riporti in partita. Con i viola sono mancati cattiveria e cinismo. Comunque non è vero che la squadra non fa ciò che voglio”.