
Il patron Al-Khelaifi duro con allenatore e giocatori: "Siamo delusi e arrabbiati, parleremo con tutti".
Seconda delusione consecutiva in Champions per il Paris Saint-Germain, che un anno dopo la clamorosa eliminazione ad opera del Barcellona, capace di ribaltare la sconfitta per 4-1 subita all’andata degli ottavi vincendo 6-1 al Camp Nou, si arrende quasi senza lottare al Real Madrid.
Con Neymar infortunato e Mbappé impalpabile ecco un’altra annata da buttare nonostante gli investimenti milionari.
Al termine della partita il patron Nasser Al-Khelaifi ha parlato ai microfoni di ‘beIn Sports’ non riuscendo a mascherare l’amarezza: “Siamo molto delusi, perche’ ci credevamo. Abbiamo dominato il primo tempo, ma poi e’ arrivato il loro gol e siamo rimasti in 10 ed e’ stato davvero difficile contro una squadra di grande esperienza come il Real Madrid. Non abbiamo fatto quello che dovevamo fare”.
Rivoluzione in vista? Le prossime settimana saranno delicate in casa Paris…: “Cosa penso dell’allenatore e dei giocatori? Le critiche non si fanno qui, se ne parla nello spogliatoio e sicuramente parleremo anche con i giocatori. Oggi siamo arrabbiati, non è il caso, ma penseremo a quello che bisognerà fare”.