Altro 0-0 per i partenopei dopo quello in campionato contro il Como, gli attaccanti di ruolo sono a secco da un mese.
A tre giorni da quello contro il Como in campionato, arriva anche in Champions League, sempre al Maradona, un pareggio per 0-0 per il Napoli, bloccato in casa nella quarta giornata della League Phase dall’Eintracht Francoforte. La squadra di Antonio Conte sale così a 4 punti in altrettante gare, una media che però costringe i partenopei a restare lontani dalle prime della classe.
Dopo un buon inizio per la squadra ospite (il tiro di Bahoya al 3′ non crea però problemi a Milinkovic-Savic), il Napoli cresce nel corso del primo tempo e sfiora più volte il gol: Hojlund e Anguissa pasticciano però da buona posizione al 7′, McTominay non è preciso di testa tre minuti dopo ed Elmas, al 14′, si vede respingere un buon tiro da Zetterer. La frazione d’apertura, però, non regala ulteriori emozioni.
I ritmi nella ripresa sono blandi, le due squadre non si scoprono e gli allenatori attendono venti minuti per il primo cambio, con Knauff che rileva Bahoya in casa Eintracht e David Neres che prende il posto di Politano per il Napoli. Poco dopo, al 69′, altra conclusione di McTominay, Koch però smorza con il corpo il tentativo dello scozzese.
Altri cambi attorno alla mezz’ora: Lang sostituisce Lobotka per il Napoli al 74′ e un paio di minuti dopo prova il tiro in porta (che però trova Anguissa sulla traiettoria), Shkiri subentra a Larsson per gli ospiti al 79′. Ultimi minuti più vivaci: il Napoli ici prova con Anguissa e il solito McTominay, senza però trovare la porta, dall’altra parte Gutierrez sfiora la sfortunata autorete su cross di Gotze, ma il pallone non entra per il sospiro di sollievo del pubblico di casa.
L’ultima occasione di rilievo è per Elmas nel recupero, ma Zetterer è attento: finisce 0-0, il Napoli conferma le difficoltà in fase realizzativa (appena un gol nelle ultime tre partite fra campionato e Champions, l’ultimo attaccante a segno è stato Hojlund il 5 ottobre contro il Genoa) e dovrà attendere il match contro il Qarabag, non programma sempre nel capoluogo campano il 25 novembre, per provare a ritrovare il successo in ambito europeo.